La consulenza di uno psicologo dello sport per una società sportiva, ma anche per comitato o una federazione, può rivelarsi uno strumento incisivo d’intervento per rispondere rapidamente alle richieste di sostegno che in vario modo provengono dai diversi componenti della club: atleti in difficoltà, allenatori che segnalano le problematiche degli allievi e le proprie difficoltà nell’interagire con loro, dirigenti motivati alla risoluzione dei conflitti interni al gruppo sportivo. Inoltre, nell’ambito di un progetto continuativo e strutturato, lo psicologo dello sport può contribuire con la sua professionalità a favorire il raggiungimento degli obiettivi di una società, della squadra o degli atleti, affiancando al lavoro tecnico e di preparazione fisica condotto dagli allenatori, un intervento di mental trainig.
Le principali aree di intervento sono:
- gestione delle dinamiche correlate alla competizione (pre-gara, gara, post-gara)
- gestione delle dinamiche correlate all’allenamento
- gestione dell’ansia
- gestione dello stress agonistico
- gestione dell’attività psicofisica (arousal)
- gestione delle emozioni
- ottimizzazione delle capacità attentive e di concentrazione
- individuazione, accrescimento e sostegno delle motivazioni e dell’autostima
- promozione dello stato di flow (“forma”) e raggiungimento della peak performance (prestazione eccellente)
- gestione delle dinamiche legate all’infortunio
- gestione delle dinamiche di gruppo e leadership
- prevenzione, gestione ed intervento di psicopatologie specifiche o aspecifiche da sport (ansia generalizzata, depressione, attacchi da panico, burn-out, ecc.)
- promozione della comunicazione e relazione tra atleti, allenatori, dirigenti, genitori
- sostegno alle attività dell’allenatore
- sostegno alle attività del gruppo dirigente